Perché avete bisogno di esercizi di isolamento
Nel processo di sviluppo muscolare si può alla fine notare che l’uso dei soli esercizi di base, che sono generalmente molto efficaci, può lasciare i singoli muscoli senza i carichi necessari per una crescita adeguata. È qui che entrano in gioco gli esercizi di isolamento, che permettono, se eseguiti correttamente, di applicare lo stress su un gruppo muscolare limitato o, in altre parole, isolato (da cui deriva il nome) o su singoli muscoli. Di conseguenza, è possibile sviluppare ulteriormente il sollievo e portare i muscoli in ritardo a uno stato normale.
Il principio principale di tali esercizi è quello di ridurre al minimo il numero di articolazioni coinvolte nel processo, vale a dire, impegnando solo una o due, mentre si lavorano i muscoli simmetricamente disposti allo stesso tempo. Va notato che tale approccio è assolutamente inefficace come mezzo per guadagnare massa e nelle fasi iniziali del lavoro muscolare è meglio non usarlo, limitandosi solo ai tipi di base. Solo dopo aver raggiunto risultati visibili in generale vale la pena di iniziare a includere esercizi isolati nel tuo programma di allenamento, a che la loro applicazione non dovrebbe occupare più di un quinto del tempo totale di esercizi.
Cosa sono gli esercizi di isolamento e perché sono necessari
La principale disciplina sportiva, dove l’uso più appropriato dei tipi di allenamento considerati è il bodybuilding. È qui che gioca un ruolo enorme la corretta definizione muscolare, formata non solo dai muscoli del nucleo, che ricevono sempre il massimo carico quando si usa l’allenamento di base, ma anche dai muscoli meno caricati, il cui buon sviluppo è spesso un problema. Inoltre, sono questi tipi di allenamenti che promuovono meglio il flusso di sangue al tessuto muscolare nel suo complesso, accelerando così l’aumento di volume necessario per un lavoro competente sulla forma.
Gli esercizi di isolamento sono stati a lungo utilizzati dai bodybuilder come mezzo per migliorare i risultati degli esercizi di base, integrandoli e permettendo di smussare la crescita delle singole categorie muscolari. Come risultato di una lunga storia di utilizzo, c’è ora un insieme ben definito di regole di base per questo tipo di formazione:
L’uso di piccoli pesi di lavoro.
Questa regola si spiega con il fatto che il superamento di un certo livello di carico attiva il lavoro dei muscoli principali e la maggior parte del sangue pompato andrà proprio a loro, piuttosto che ai muscoli bersaglio. Come risultato di tale errore si otterrà lo stesso esercizio di base, ma con molta meno efficienza.
Sforzi accentuati con pause nel punto di ampiezza superiore.
Il compito più importante di tali allenamenti è quello di aumentare l’apporto di sangue dei muscoli bersaglio, che richiede dall’atleta di fornire tutte le condizioni per l’ampliamento massimo del lume vascolare.
Più ripetizioni possibili.
Questa condizione è una conseguenza diretta della necessità di applicare bassi pesi di lavoro e deve essere soddisfatta per ottenere un pompaggio sufficiente. Per la maggior parte delle varianti di esercizi, il numero di ripetizioni necessarie varia da 12 a 20.
Diluendo gli sforzi di base con un paio o tre esercizi di isolamento eseguiti secondo le regole di cui sopra, è possibile ottenere i risultati più ottimali di crescita uniforme della massa muscolare con la conservazione del rilievo corretto.
Quali esercizi possono essere classificati come esercizi di isolamento
È possibile ottenere risultati davvero buoni dall’allenamento solo se si capisce cosa sono gli esercizi di isolamento e si definiscono le loro rispettive categorie, volte a migliorare i singoli gruppi muscolari:
Gli esercizi di cross-over sul blocco, popolarmente indicati come il sollevamento delle braccia, sono il modo migliore per sviluppare i muscoli del petto. Un punto importante nell’esecuzione di questi esercizi è mantenere i gomiti in una posizione fissa per evitare di impegnare i tricipiti.
Lavorate sulla vostra schiena tirando il blocco con le braccia dritte. Questo tipo di allenamento deve essere eseguito in modo controllato, senza usare l’inerzia.
Per i delti, le spinte laterali dovrebbero essere eseguite su una puleggia con raccomandazioni simili.
Il bicipite richiede l’uso di piegamenti delle braccia sui blocchi superiori, con il corpo e la testa fermi.
L’allenamento dei tricipiti viene eseguito estendendo le braccia in pendenza su un blocco con la massima estensione disponibile.
I quadricipiti sono sviluppati estendendo le gambe sul trainer in aggiunta al lavoro del core.
Il lavoro sui bicipiti della coscia viene eseguito flettendo lentamente le gambe nella barra.
Combinando questi allenamenti con l’allenamento di base, è possibile ottenere lo sviluppo muscolare più uniforme con un buon flusso di sangue allo stesso tempo. Ora hai capito a cosa servono gli esercizi di isolamento e ora sai in quali situazioni sono necessari.